L’autunno 2015 si apre con importanti novità per la nostra Associazione.
Il nostro sito web è stato profondamente rinnovato, non tanto nella sua veste editoriale, quanto nei contenuti.
Abbiamo pubblicato integralmente la versione in italiano delle linee guida SISAV (Società Italiana per lo Studio delle Anomalie Vascolari) a cui abbiamo noi stessi collaborato per i capitoli delle malformazioni artero-venose e per quelle complesse.
In queste linee guida, pubblicate recentemente su una importante rivista internazionale (International Angiology: VOLUME 34 . APRIL 2015. Suppl. 1 to issue No. 2), sono racchiuse le acquisizioni più recenti sulla diagnosi e sul trattamento degli angiomi e delle malformazioni vascolari desunte dalla letteratura internazionale interpretata sulla personale esperienza degli autori, che si riconoscono in questa società scientifica italiana.
Dal momento che il linguaggio scientifico, rivolto ai medici, non sempre è facilmente fruibile dalle persone che ricercano risposte sul web, abbiamo inserito nel sito una sezione che abbiamo chiamato l’alfabeto delle malformazioni, un utile strumento crediamo per una semplice divulgazione ed informazione su queste patologie ancora poco conosciute, in cui le varie tipologie sono etichettate ancora con termini obsoleti – le parole chiave – che spesso sono fonte di confusione ed ambiguità.
Per ogni patologia, quadro clinico o sindrome si troverà una descrizione di poche righe e la relativa immagine fotografica esemplificativa.
Abbiamo aggiornato la lista degli specialisti – il team – che collaborano con noi nella nostra attività, alcuni dei quali sono anche soci della nostra associazione.
Molti fra gli specialisti che collaborano con noi sono in attività presso l’Ospedale Niguarda Ca’Granda, uno dei più prestigiosi e articolati enti ospedalieri di Milano, sede di alcuni Centri di eccellenza di fama internazionale.
Abbiamo sempre ritenuto che solo in un grande ospedale, rivolto a pazienti di tutte le età e alla cura di tutte le patologie, da quelle oncologiche ai traumi della strada, da quelle cardiologiche a quelle infettive, da quelle degli organi interni, a quelle congenite e genetiche, fosse possibile finalmente creare un Centro di Riferimento Nazionale per i casi di malformazioni vascolari di più difficile soluzione.
Il nostro progetto, che è appena partito, coinvolgerà progressivamente tutti gli specialisti potenzialmente utili per la correzione ottimale di queste patologie congenite, che spesso non trovano risposte né una sede appropriata di accoglimento in Italia.
L’avvio di questo progetto è stato reso possibile anche dall’interesse suscitato dagli organi amministrativi e dallo staff medico per un impegno sinergico senza dubbio di grande impatto sociale, che va al di là della semplice cura di un difetto della natura più o meno grave, più o meno devastante.
Il Presidente
Gianni Vercellio