Malformazioni linfatiche e linfangiomi
Malformazioni linfatiche e linfangiomi
Nell’ambito delle Malformazioni Vascolari quelle linfatiche rappresentano un complesso capitolo nel quale si collocano i cosiddetti linfangiomi cistici, un termine alquanto improprio in quanto il suffisso -oma sembra alludere ad una patologia che abbia a che fare con i tumori. Di fatto i linfangiomi sono vere anomalie vascolari congenite caratterizzate da grossolane tumefazioni, ricoperte da pelle normale, costituite da vescicole di dimensioni variabili ripiene di liquido chiaro. In base alle dimensioni di queste vescicole i linfangiomi si distinguono in 2 principali categori : macro- e micro cistici. Diagnosticabili spesso già durante la gravidanza con l’ecografia, si localizzano più frequentemente al volto e/o al collo ove non di rado possono creare seri problemi respiratori.
Come si curano
Come si curano? A seconda dei casi, localizzazioni e circostanze, 3 sono le possibilità di cura in base ad uno studio approfondito con la risonanza magnetica. La chirurgia, molto delicata spesso con risultati incompleti anche in mani esperte e con rischio concreto di lesioni dei nervi . La scleroterapia, anch’essa spesso dai risultati incompleti, consistente in iniezioni nel contesto delle vescicole di prodotti sclerosanti (alcool, antibiotici quali bleomicina e doxiciclina, ecc), non priva di effetti indesiderati.
Farmaci
Oltre a questi trattamenti, specie in caso di insuccesso, si è invocato poi l’uso di alcuni farmaci utilizzati su certi tumori quali la rapamicina (Sirolimus). Tutta particolare e promettente è poi la nostra specifica esperienza, a conoscenza di pochi e da pochi condivisa, con l’uso di prodotti omeopatici che agiscono sui linfangiomi quali drenanti e supporto alle difese immunitarie in base ai principi della cosiddetta “low dose medicine” . Queste terapie che sempre nella nostra esperienza in larga scala hanno sempre consentito sensibili miglioramenti e soprattutto la prevenzione delle frequenti complicanze infiammatorie dei linfangiomi, sono state oggetto di pubblicazione quali isolati “case reports” per i risultati eclatanti ottenuti in alcuni singoli casi (Cipolat, Laffranchi).